La sostenibilità nel turismo:
Una tendenza, una necessità e un’opportunità
/ LA NOSTRA OFFERTA
La sostenibilità nel turismo
Il tema della sostenibilità e di come affrontarlo è sempre più presente anche nel settore turistico. Sempre più imprese, organizzazioni e destinazioni turistiche si propongono di sviluppare strategie e di gestire le proprie emissioni. Tre sono i fattori principali che guidano questo sviluppo.
- L’adattamento e la prevenzione dei cambiamenti climatici sono necessari per preservare il sostentamento del turismo. Il turismo è indissolubilmente legato alla natura e al paesaggio come nessun altro settore economico. Dipende dal fatto che la natura sia intatta e che il paesaggio sia attraente e produttivo, il che significa che il paesaggio fornisce molti valori come la ricreazione, il tempo libero, lo sport, il cibo, la diversità, il lavoro e l’alloggio. Uno degli ultimi barometri dell’UE ha rivelato che il 43% dei cittadini europei cita il paesaggio come motivazione per la scelta di una destinazione di vacanza (Commissione europea 2021). Ciò rappresenta un’enorme opportunità per l’industria del turismo. D’altro canto, il settore turistico in particolare ha un impatto ecologico molto elevato, che mette a rischio proprio il paesaggio e le condizioni naturali che ne sono il presupposto.
- Le imprese più grandi, in particolare, sono sempre più soggette all’obbligo di rendicontazione previsto dalla direttiva CSRD. Circa 49.000 imprese (il 75% del fatturato totale delle imprese dell’UE) saranno soggette al nuovo obbligo di rendicontazione nell’UE. Inizialmente saranno interessate le aziende con un totale di bilancio di almeno 25 milioni di euro e/o un fatturato netto di almeno 50 milioni di euro e/o un numero medio di dipendenti di almeno 250 persone durante l’esercizio finanziario per il 2025. Anche se il numero di imprese turistiche direttamente interessate rimane piuttosto basso in termini percentuali, questo e altri sviluppi normativi avranno un impatto sull’intero settore. Dai fornitori e dai prestatori di servizi agli hotel. Regolamenti come l’emergente direttiva sui crediti verdi o altri come la direttiva sulla responsabilizzazione dei consumatori nella transizione ecologica potrebbero diventare rilevanti anche per il turismo.
- Infine, ma non meno importante, anche il crescente interesse degli ospiti per questo tema è un fattore importante. Sempre più spesso gli ospiti pongono la sostenibilità come condizione per la scelta della destinazione di vacanza e prestano attenzione ai criteri di sostenibilità. Nel Barometro del Turismo dell’UE 2021, l’82% degli intervistati ha dichiarato di avere intenzione di cambiare il proprio comportamento di viaggio per fare vacanze più sostenibili (Commissione Europea 2021). Ciò si riflette anche nei portali di prenotazione turistica, come Booking.com, che ha recentemente aggiunto una categoria per le strutture certificate sostenibili per facilitarne la ricerca (Booking.com 2024).
Allo stesso tempo, il turismo sostenibile dal punto di vista economico deve soddisfare le crescenti esigenze di qualità dei clienti per sopravvivere nella competizione globale. Sostenibilità, comfort, divertimento e salute sono componenti essenziali dei prodotti turistici sostenibili e i tratti distintivi di un’industria turistica moderna e di successo.
La certificazione internazionale di sostenibilità crea credibilità: per un hotel e per una destinazione
Un processo di certificazione rigoroso, basato su dati scientifici, soggetto a regolari audit e legato a condizioni quadro, misure e azioni chiare, crea l’accettazione e la fiducia che i consumatori oggi spesso richiedono.
I consumatori conoscono fin troppo bene i numerosi aspetti negativi del turismo convenzionale: l’uso dei mezzi di trasporto inquina il clima e l’aumento del volume dei rifiuti e delle acque reflue ha un impatto sull’inquinamento ambientale. L’eccessivo turismo e la commercializzazione massiccia di una regione possono portare alla perdita della cultura di un popolo e alla distruzione di luoghi e paesaggi un tempo unici e incontaminati. Il turismo spesso sfrutta la manodopera, impiegando persone provenienti da Paesi a basso reddito in condizioni talvolta disumane e sovraccaricando le infrastrutture locali. Gli animali selvatici vengono disturbati nel loro habitat e allontanati.
Il consumatore responsabile vuole viaggiare, ma con la coscienza pulita, assicurandosi che i suoi viaggi contribuiscano alla creazione di valore locale e non vadano a scapito della natura e della società.
Una certificazione di sostenibilità che tenga conto di tutti gli standard internazionali crea trasparenza e fiducia.
Certificato Earthcheck: dal 1987 il punto di riferimento per la sostenibilità del turismo
EarthCheck è il principale gruppo mondiale di ricerca scientifica, consulenza e certificazione per il settore del turismo e dell’ospitalità. Dal 1987 aiuta le aziende e le destinazioni a diventare più sostenibili attraverso certificazioni e consulenze. I programmi di certificazione di EarthCheck sono conosciuti e rispettati da viaggiatori, hotel e destinazioni in tutto il mondo e aiutano i clienti a fare scelte informate.
Noi di Terra Institute siamo partner di EarthCheck e supportiamo le aziende nel loro percorso verso la certificazione, assistendo le aziende e le destinazioni con decisioni strategiche e operative e aiutandole a integrare in modo ottimale gli strumenti del processo di certificazione nei loro processi esistenti.
La certificazione Earthcheck offre molti vantaggi e opportunità
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Conformità alle normative e agli standard regionali e internazionali. Earthcheck garantisce il rispetto e il superamento di tutte le linee guida nazionali sulla sostenibilità.
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Riduzione dei costi. Durante il processo di certificazione, spesso si ottengono drastiche riduzioni dei costi: analizzando in dettaglio i consumi di energia, acqua, carburante, cibo, ecc. si possono implementare nuove priorità e strategie senza compromettere la qualità o ridurre il livello di servizio. livello di servizio.
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Opzioni di credito e finanziamento. Accesso facilitato a prestiti e finanziamenti a tassi di interesse agevolati.
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Riducete il vostro impatto ambientale. Riducete il vostro impatto ambientale monitorando le emissioni di CO2 delle vostre attività. Promuovete l’economia circolare misurando e gestendo i rifiuti.
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Marketing e comunicazione. Il programma vi fornisce dati ed esperienze sulle attività in tutti i settori e vi consente di comunicarli nel vostro rapporto di sostenibilità. Con fatti e cifre chiari e una comunicazione trasparente, potete rafforzare la reputazione della vostra azienda e attirare ospiti sempre più sensibili alle tematiche della sostenibilità.
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Strategia e governance. Il processo di certificazione pone anche le basi per la strutturazione di una strategia di sostenibilità e di una governance della sostenibilità, comprese le misure, gli indicatori chiave e le responsabilità. Contribuisce a mantenere e ad aumentare l’impegno e la produttività dei dipendenti e consente l’efficienza operativa attraverso l’innovazione dei processi gestionali e operativi. Analizzando i rischi e le opportunità dell’azienda, si crea una base sistematica per il processo decisionale.
LE AZIENDE
CHE CI HANNO SCELTO
SOSTENIBILITÀ PER LE IMPRESE ALBERGHIERE E TURISTICHE
Il processo di sostenibilità per gli hotel
Esistono due diversi livelli di supporto per gli hotel: il supporto smart terra, che serve a fornire un orientamento iniziale e a capire a che punto si è, e il supporto completo, che si estende a una strategia di sostenibilità dettagliata o a una certificazione.
Accompagnamento smart Terra
Questo processo è particolarmente indicato per le aziende più piccole o per quelle che sono ancora all’inizio del loro percorso e vogliono avere un quadro del loro status quo e del loro livello di ambizione. Questo processo si basa su tre appuntamenti, con la possibilità di ulteriori appuntamenti, ed è accompagnato da due strumenti essenziali: La Checklist della Sostenibilità e il Calcolatore dell’Impronta Terra.
Fase 1: analisi dello stato attuale, riflessione e definizione degli obiettivi
Viene determinato lo status quo della vostra azienda in termini di sostenibilità. Vengono analizzati e riflettuti aspetti quali l’ecologia, la responsabilità sociale e la gestione sostenibile. Viene effettuato un controllo della sostenibilità in azienda con un’analisi della situazione attuale dell’azienda utilizzando la nostra lista di controllo e la successiva valutazione. In questo modo si scopre come si sta muovendo l’azienda, in quali settori sta già ottenendo buoni risultati e dove c’è ancora margine di manovra.
Fase 2: Strategia di attuazione
Sviluppo di obiettivi e misure concrete. La strategia di sostenibilità viene sviluppata con gli imprenditori e il “GreenTeam”. Riceverete inoltre strumenti e processi con cui potrete attuare la strategia di sostenibilità e certificazione. Si tratta di riflettere sull’analisi della situazione attuale con i responsabili dell’azienda e di elaborare l’obiettivo generale dell’azienda in termini di sviluppo sostenibile. Le misure specifiche e le strategie di attuazione vengono sviluppate insieme.
Fase 3: Approfondimento e supporto successivo
TERRA FOOTPRINT POWERED BY EARTHCHECK – CALCOLATORE DI CO2
Terra Footprint è uno strumento innovativo per il calcolo delle emissioni di CO2 (Scope 1, 2 e 3), sviluppato per il Terra Institute da EarthCheck.
- È un sistema di gestione e controllo del consumo di energia, acqua, rifiuti e altre risorse e dei costi associati.
- Si tratta di una piattaforma digitale facile, veloce e intuitiva da usare, a cui si può accedere via Internet con un nome utente e una password.
- Offre una visualizzazione in tempo reale dei dati relativi ai consumi e alle emissioni di CO2, nonché dati comparativi nel tempo (o con altri del settore ).
- Terra Footprint può essere un primo passo per ottenere la certificazione (ad esempio per il GSTC).
La calcolatrice è adatta ai seguenti settori.
- Hotel e ospitalità
- Benessere e sport
- Trasporti
- Cultura e attrazioni turistiche
- Comuni e comunità
- Operatori e servizi
- Commercio e uffici
- Produttori di vino e birra
La strategia globale di sostenibilità
- Analisi e visione del sistema
- Rischi, opportunità ed effetti
- Inserimento dati
- Dialogo con le parti interessate
- Campi d’azione e misure
- Formazione dei dipendenti
- Finalizzazione della piattaforma
- Audit
- Reporting e comunicazione
- Realizzazione
Excursus sull’anti-greenwashing e sulla comunicazione della sostenibilità
La comunicazione e il linguaggio sono componenti fondamentali della nostra vita che influenzano in modo significativo il modo in cui pensiamo, percepiamo le cose e plasmiamo o possiamo plasmare le nostre vite. Ciò diventa particolarmente rilevante quando si parla del nostro futuro, del cambiamento climatico e del tema dello sviluppo sostenibile. È qui che abbiamo bisogno di narrazioni forti e di una comunicazione motivazionale efficace per ispirare le persone ad agire.
Anche la società si sta concentrando sempre più sul tema dell’autenticità nella comunicazione della sostenibilità. I consumatori, i clienti e l’opinione pubblica esaminano sempre più spesso le dichiarazioni ambientali. Questo pone le aziende di fronte alla sfida di comunicare i loro sforzi di sostenibilità in modo credibile. Per questo motivo forniamo anche assistenza nello sviluppo di una strategia di comunicazione, fornendo informazioni e formazione su argomenti quali il greenwashing e le strategie efficaci per evitarlo. La formazione può assumere la forma di un seminario o di una serie di workshop. Se lo si desidera, può essere integrato nei processi esistenti come excursus.
Terra Academy
In qualità di centro di eccellenza ufficiale per “l’Educazione allo sviluppo sostenibile” delle Nazioni Unite e dell’Università dell’ONU, Terra è impegnata dal 2012 nel trasferimento di conoscenze e nello sviluppo di capacità. La nostra Terra Academy è il centro di eccellenza nel campo dell’ESG e della sostenibilità aziendale. La Terra Academy supporta i nostri processi informando e formando i dipendenti che non sono direttamente coinvolti nel processo di sostenibilità attraverso i nostri percorsi di apprendimento. La Terra Academy offre una serie di vantaggi:
- I nostri corsi sono progettati e curati da oltre 50 esperti di sostenibilità Terra con decenni di esperienza nel settore.
- Una piattaforma di apprendimento potente e multi-livello e multi-dispositivo aiuta nella qualificazione dei dipendenti, dalle conoscenze di base sulla sostenibilità fino alle competenze specifiche per ruolo e settore.
- La didattica e la metodologia dei contenuti di apprendimento e dei compiti di trasferimento si basano sui più recenti risultati della ricerca educativa.
- I contenuti didattici possono essere personalizzati in base all’attività o all’azienda, offrendo così una formazione ottimizzata.
SOSTENIBILITÀ PER LE DESTINAZIONI
Il processo di sostenibilità per le destinazioni
- Analisi e visione del sistema
- Rischi, opportunità ed effetti
- Dialogo con le parti interessate
- Campi d’azione e misure
- Eventi informativi
- Realizzazione
Un passo importante per le destinazioni: il calcolo della capacità di carico
Qual è la capacità di carico?
Il dibattito sui limiti alla crescita e sulla capacità di carico delle destinazioni turistiche non è nuovo. La capacità di carico è al centro della gestione del turismo sostenibile e mira a fornire “risposte specifiche per il tempo e lo spazio” nelle singole località o destinazioni.
Esistono molte definizioni di questo concetto, la più importante per il turismo è quella dell’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO). Essa definisce la capacità di carico come segue:
“Il numero massimo di persone che possono visitare contemporaneamente una destinazione senza causare la distruzione dell’ambiente fisico, economico e socio-culturale e senza una riduzione inaccettabile della qualità dell’esperienza di visita”.
L’analisi della capacità di carico è uno strumento scientifico che identifica le soglie critiche di impatto e analizza i possibili cambiamenti accettabili. I risultati dell’analisi sono raccomandazioni per supportare una pianificazione sostenibile dei flussi di visitatori nella destinazione (migliore gestione dei flussi = mitigazione dei danni causati dalla congestione turistica).
Metodologia di analisi della capacità di carico
L’approccio che raccomandiamo si basa sul modello causale DPSIR (Determining Forces, Pressures, States, Impacts, Responses). Questo modello è stato adottato dall’Agenzia europea dell’ambiente per la valutazione di questioni ambientali, tra cui la capacità di carico di un’area. Nel progetto, il team raccoglie e analizza informazioni su questi cinque fattori.
Determining Forces: ad esempio industria, turismo, crescita economica, popolazione, preferenze dei visitatori.
Pressures: ad esempio, inquinamento, cambiamenti nell’uso del suolo, crescita della popolazione, volumi di visitatori e picchi di flusso, comportamento dei visitatori, sentimento dell’industria e della comunità, stagionalità.
States: ad esempio qualità dell’acqua, qualità del suolo, qualità dell’aria, habitat, vegetazione, impronta di CO2, qualità della vita degli abitanti, performance economica.
Impacts: ad esempio, esperienza dei visitatori, salute pubblica, sicurezza, habitat/biodiversità, risultati economici, danni ambientali, perdita di biodiversità, danni al patrimonio culturale.
Responses (strategie): ad esempio politiche, regolamenti, strumenti di gestione dei visitatori.
CERTIFICAZIONE ECOLABEL AUSTRIACO ED ECOLABEL UE
Siamo consulenti ufficiali per l’Ecolabel austriaco e siamo lieti di poter supportare le aziende nel conseguimento di questa certificazione.
COS’È L’ECOLABEL AUSTRIACO?
L’Ecolabel austriaco è una delle più antiche certificazioni ambientali e di sostenibilità in Europa. L’Ecolabel vanta quindi molti anni di esperienza e offre un supporto completo attraverso la piattaforma di certificazione e numerosi documenti di supporto. È anche una certificazione ISO di tipo 1.
PERIODO DI UTILIZZO
L’Ecolabel austriaco ha una durata di 4 anni e può essere rinnovato con un nuovo audit.
RAPPORTO CON L’ECOLABEL UE
L’Ecolabel austriaco è stato istituito negli anni ’90 ed è servito come base per l’Ecolabel UE. Ad oggi, è l’unico marchio che tiene conto anche dell’Ecolabel europeo Ecolabel UE. Tutti i criteri dell’Ecolabel UE sono integrati nell’Ecolabel. Ciò significa che l’Ecolabel austriaco non è interessante solo per l’Austria, poiché è anche possibile essere certificati per entrambi i marchi contemporaneamente.
I nostri consulenti sono autorizzati sia come consulenti per l’Ecolabel austriaco che come consulenti per l’Ecolabel UE. In caso di certificazione e consulenza simultanee, è prevista una riduzione dei costi per l’audit finale.
Differenza: l’Ecolabel austriaco è leggermente più completo in alcuni capitoli rispetto all’Ecolabel UE (trasporti, alimenti).
GSTC E STRUTTURE RICETTIVE
L’Ecolabel austriaco è riconosciuto anche dal Global Sustainable Tourism Council (GSTC) per le strutture ricettive. Finora sono state certificate 315 strutture ricettive entro il 2023 e altre 21 certificazioni sono state ricevute entro giugno. Ciò significa un tasso di crescita annuale del 20%.
“Le aziende con l’Ecolabel austriaco contribuiscono molto a un ambiente in cui vale la pena vivere, si concentrano su prodotti regionali e stagionali e possono comunicarlo attivamente al mondo esterno. Le certificazioni ambientali fanno parte di un lungo percorso verso la sostenibilità e non significano che l’obiettivo sia già stato raggiunto. Non solo contribuiscono ad affrontare il cambiamento climatico, ma forniscono anche alle aziende una tabella di marcia per un ampio potenziale di risparmio. Tra questi, il passaggio dai combustibili fossili alle energie rinnovabili per il riscaldamento, il risparmio idrico, l’implementazione di sistemi di smaltimento dei rifiuti, la ristrutturazione, la pulizia e l’igiene e la ristorazione. Gli ospiti possono contare su una buona selezione di prodotti regionali e stagionali, con una percentuale minima di alimenti biologici”, si legge sul sito web dell’Ecolabel austriaco.
Il vostro team Terra per destinazioni, hotel e altre imprese turistiche
Paolo Agnelli
Economista di formazione, Paolo Agnelli è consulente di aziende di vari settori e dimensioni. Ha una profonda conoscenza del marketing, unita alla creatività e a una vasta esperienza interculturale. Parla diverse lingue ed è quindi considerato un apriporta e un costruttore di ponti.
Da vero altoatesino con radici siciliane, si muove facilmente tra Amburgo e Palermo e conosce le differenze culturali di questi mercati come nessun altro. Cresciuto in una famiglia multiculturale, ha imparato presto ad affrontare il mondo con occhi aperti e a risolvere le sfide in modo creativo.
Helene Thierig
Helene Thierig lavora presso Terra Institute nel campo dello sviluppo regionale ed è stata coinvolta in progetti come la “Strategia paesaggistica dell’Alto Adige” e in processi partecipativi nel contesto dello sviluppo comunitario.
Oltre allo sviluppo regionale, accompagna i dipendenti delle aziende nei processi di sviluppo personale e lavora sui temi della sostenibilità e della comunicazione climatica.
Alexander Schweitzer
Alexander Schweitzer ha molti anni di esperienza pratica in diverse posizioni manageriali e supporta le aziende nello sviluppo e nella realizzazione di strategie e organizzazioni aziendali. Nell’ambito dei suoi servizi di consulenza, mette a disposizione dei clienti anche la sua profonda esperienza di marketing nel settore B2B. Inoltre, Alexander vuole sostenere un cambiamento di consapevolezza verso un modo di pensare e agire sostenibile nelle aziende e nelle persone.
Ursula Pichler
Ursula Pichler ha lavorato per oltre 20 anni in aziende alimentari posizionate a livello internazionale, occupandosi della gestione dei prodotti e dell’innovazione. Nel settore sociale e del turismo si è occupata di gestione e sviluppo di progetti e organizzazioni.
In Terra combina queste esperienze con gli strumenti per le strategie di sostenibilità, seguendo la sua motivazione a far parte di un processo di trasformazione delle aziende orientato al futuro.
Renata Rizzo
Dopo una lunga carriera in aziende multinazionali di vari settori, dal turismo all’industria alimentare e delle bevande, come direttore senior del marketing e dell’innovazione di prodotto, Renata si dedica ora ad aiutare le imprese e le comunità locali a determinare il percorso di sostenibilità più adatto alle loro esigenze.
Presta inoltre la sua esperienza diversificata ad aree e aziende del settore dell’ospitalità per sviluppare strategie, azioni e comunicazioni a supporto della misurazione dell’impronta di carbonio e dei processi di certificazione Earthcheck. Negli Stati Uniti ha ottenuto la certificazione di Success Coach e accompagna gruppi e leader nel loro percorso di consapevolezza e sviluppo.
Margit Holzhammer
Avvocato, direttore di lungo corso di un ospedale, docente di CSR in varie università e consulente di CSR e sostenibilità presso Terra Institute. I suoi settori di specializzazione sono sanità, banche e turismo. Margit dirige l’ufficio Terra di Innsbruck.
Fonti
Booking.com. (2024). Zertifizierung. Booking.com for Partners. https://partner.booking.com/de/mehr-erfahren/zertifizierung
European Comission. (2021). Eurobarometer. Flash Europarometer 499 “Attitudes of Europeans towards tourism.” Europa.eu. https://europa.eu/eurobarometer/surveys/detail/2283
Contatti
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