LEGGE SULLA CATENA DI FORNITURA
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LEGGE SULLA CATENA DI FORNITURA
La Direttiva sulla Diligenza Dovuta in materia di Sostenibilità Aziendale (CSDDD) è nata dalla necessità di affrontare le esternalità negative – cioè i costi sociali dei danni ai diritti umani e all’ambiente – che non vengono pienamente internalizzati dalle imprese nel loro processo produttivo.
La CSDDD mira a rendere le aziende responsabili per prevenire o mitigare questi impatti negativi non solo all’interno delle loro operazioni dirette, ma anche lungo le loro catene di fornitura globali. La proposta legislativa introduce l’obbligo di “diligenza dovuta”, che richiede alle aziende di identificare, prevenire o almeno mitigare e, in ultima analisi, cessare gli impatti negativi sui diritti umani e sulla protezione ambientale.
Questo rende le aziende responsabili per danni causati dai loro fornitori, creando così una responsabilità della catena di fornitura
Forniamo consulenza e assistenza nell’attuazione delle disposizioni, sia che siate direttamente soggetti al Supply Chain Act sia che siate fornitori di un cliente che è influenzato da tale normativa.
TERRA COME PARTNER PER L’IMPLEMENTAZIONE DELLA CSDDD (SUPPLY CHAIN ACT)
Dalla sua nascita nel 2010, il Terra Institute ha avuto l’obiettivo di assistere le imprese nell’adozione di pratiche di business sostenibili. Ci posizioniamo come esperti di innovazione e sostenibilità, lavorando a fianco di aziende, enti locali e persone intenzionate a contribuire alla transizione globale verso un futuro sostenibile.
Offriamo una gamma di servizi che include consulenza, coaching, facilitazione e formazione, oltre a workshop personalizzati che rispondono alle specifiche condizioni e necessità del cliente. Siamo pronti a fornire un supporto concreto per l’applicazione del Supply Chain Act, forte della nostra lunga esperienza nel campo della consulenza sulla sostenibilità, elemento che ci qualifica come partner ideali nel vostro percorso di trasformazione aziendale.
Cosa può fare Terra per voi nell’attuazione del Corporate Sustainability Due Diligence Directive?
Collaboriamo con voi per individuare le aree di non conformità con gli obblighi di due diligence tramite un’analisi delle lacune (GAP analysis) e per elaborare un piano d’azione pertinente. Ci impegniamo anche a rendere trasparente la vostra catena di fornitura, facilitandovi nell’esecuzione dell’analisi di rischio necessaria.
Grazie all’esperienza del nostro team, che possiede una profonda conoscenza del Supply Chain Act, assistiamo le aziende a comprendere e adempiere efficacemente ai requisiti richiesti. Persino le imprese che non sono direttamente soggette a questa legge possono trovarsi a dover passare attraverso audit come fornitori di aziende che ne sono soggette, necessitando quindi di dimostrare la propria conformità in materia di diritti umani e standard ambientali.
IN CHE MODO I NOSTRI CLIENTI POSSONO BENEFICIARE DI UNA CONSULENZA IN MATERIA DI GESTIONE DELLA CATENA DI FORNITURA?
La prossima Direttiva europea sulla Diligenza Dovuta in materia di Sostenibilità Aziendale (CSDDD) si preannuncia di includere importanti requisiti ambientali. È importante che le aziende inizino a prepararsi ora, per evitare di dover rivedere la loro strategia in seguito all’entrata in vigore della legge.
In particolare, si attende un collegamento con gli obiettivi dell’Accordo sul clima di Parigi, che richiederà alle grandi imprese di dimostrare l’adeguamento dei loro modelli di business per supportare la transizione verso un’economia sostenibile e limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi Celsius. Si consiglia alle aziende di sviluppare una strategia climatica o di esaminare la loro intera catena del valore sotto l’aspetto dell’economia circolare, posizionandosi così per un vantaggio competitivo e migliorando la loro reputazione, oltre a generare risparmi a lungo termine e minimizzare i rischi.
LE AZIENDE
CHE CI HANNO SCELTO
COME SI SVOLGE LA CONSULENZA DI TERRA?
Le Fasi fondamentali per una Gestione Sostenibile della Catena di Fornitura:
1. Comprensione: Definire chiaramente la propria catena di fornitura e acquisire le basi su cosa significa sostenibilità in questo contesto.
2. Analisi: Identificare e prioritizzare gli obblighi di due diligence e i rischi ad essi associati.
3. Azione: Attuare misure, processi e sistemi di controllo efficaci.
4. Reportistica: Preparare e diffondere rapporti di sostenibilità credibili.
Offriamo assistenza alle aziende in ogni fase per assicurare un’adeguata adesione ai requisiti richiesti.
Le azioni specifiche che svilupperemo insieme includono, ma non si limitano alle aziende soggette al Supply Chain Act. Questo è importante anche per le aziende internazionali, considerando l’imminente adozione di una legislazione più ampia a livello europeo che regolerà la sostenibilità nelle catene di fornitura.
Azioni Specifiche da Considerare:
– Sviluppo di un sistema per la gestione dei reclami.
– Redazione di una dichiarazione di intenti che delinei la vostra strategia sui diritti umani e un codice di condotta per dipendenti e fornitori.
– Condurre analisi regolari e ad hoc dei rischi nelle proprie strutture e tra i fornitori.
– Implementare azioni preventive, come la formazione del personale e l’adozione di strategie di acquisto sostenibili.
– Adottare misure correttive in risposta a violazioni legali o contrattuali.
Domande da Porsi:
– Quanto sono resilienti le nostre catene di approvvigionamento di fronte a sfide come il cambiamento climatico, eventi climatici estremi, pandemie e perdita di biodiversità?
– Con quale precisione abbiamo valutato i rischi associati a questi fattori nella nostra catena di fornitura?
– Quanto sono forti e affidabili i nostri rapporti con i fornitori?
– Queste relazioni sono sufficientemente solide da permetterci di lavorare insieme per implementare cambiamenti?
IN SINTESI: FAQ SUL SUPPLY CHAIN ACT
1. Che cosa implica la CSDDD per la catena di fornitura di un'azienda?
2. Come devono le aziende rendere trasparente la loro catena di fornitura secondo la CSDDD?
3. Quali sono le conseguenze per le aziende che non rispettano i requisiti della CSDDD?
4. La CSDDD si applica solo alle grandi imprese o anche alle PMI?
5. Quali azioni correttive devono adottare le aziende in caso di violazioni identificate nella catena di fornitura?
CONSULENZA LEGALE SULLA CATENA DI FORNITURA – IL NOSTRO TEAM
Hans W. Steisslinger
Hans W. Steisslinger, chimico di formazione, ha un’ampia conoscenza delle scienze naturali unita a una comprensione sistemica del business come parte della società e della natura.
Il suo lavoro si concentra sullo sviluppo e l’attuazione di strategie. Ha controllato personalmente diverse catene di approvvigionamento e verificato i fornitori sul campo in tutte le parti del mondo.
Sylvia Albrecht
Le sue competenze principali riguardano i diritti umani e la catena di fornitura, la strategia e la rendicontazione della sostenibilità.
Con un master in Genere, cultura e cambiamento sociale, è particolarmente attiva nelle questioni di sostenibilità sociale presso il Terra Institute.
Xenia Knorr
La sua attenzione si concentra sugli acquisti sostenibili e sulla legislazione della catena di fornitura (LkSG e CSDD).
Grazie al suo lavoro operativo negli acquisti e come consulente, conosce le catene di fornitura, i processi di gestione sostenibile dei fornitori e i vantaggi della digitalizzazione negli acquisti.
Contatti
Per domande o supporto nel vostro percorso verso la sostenibilità, contattateci qui.
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