SOSTENIBILITà NEL SETTORE SANITARIO – „mission Planetary Health“

La salute del nostro pianeta e quella della nostra società sono indissolubilmente collegate, un fatto che viene rafforzato dall’idea di “sviluppo sostenibile”. Sostenibilità nella sanità: sotto il principio guida della “Salute Planetaria”, riconosciamo quanto sia essenziale un sistema sanitario sostenibile, che non solo guarisce ma agisce preventivamente per preservare la salute, un elemento cruciale per una società sostenibile. Per questo, abbiamo bisogno di strutture sanitarie che soddisfino i criteri di sostenibilità. L’efficacia delle misure in questo settore è elevata e più ne diventiamo consapevoli, meno possiamo rimanere inattivi.

Key Takeaways

  1. Salute e Cambiamento Climatico: Il cambiamento climatico influisce direttamente sulla salute delle persone, ad esempio attraverso malattie legate al caldo e malattie respiratorie. Le strutture sanitarie devono adattarsi a queste sfide e, al contempo, contribuire attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico.

2. Sostenibilità come Parte della Cura Sanitaria: Ospedali e strutture sanitarie svolgono un ruolo centrale nella trasformazione ecologica, ad esempio, attraverso infrastrutture energeticamente efficienti, acquisti sostenibili e la riduzione delle emissioni di CO2. La gestione della sostenibilità viene sempre più integrata nella cultura aziendale.

3. Adattamento Normativo e Trasparenza: Le strutture sanitarie devono adattarsi ai nuovi requisiti legali, come la Tassonomia UE e la CSRD. I report di sostenibilità sono strumenti importanti per presentare in modo trasparente i progressi e gli sforzi in ambito di responsabilità ecologica e sociale, utilizzandoli come base per miglioramenti continui.

Assistenza sanitaria di fronte ai cambiamenti climatici – “PLANETARY HEALTH”

Riscaldamento globale e i suoi impatti sulla salute

Con ogni rapporto dell’OMS sulla “più grande minaccia per l’umanità” – il cambiamento climatico – cresce l’urgenza per i sistemi sanitari di affrontare le problematiche sanitarie legate al clima. Queste vanno dalle malattie legate al calore allo stress psicologico causato dalla “climate anxiety”. Il settore medico deve essere pronto a rispondere alla crescente domanda di servizi sanitari.

L’OMS indica i seguenti punti rilevanti nello sviluppo delle malattie legate al clima:

  • Infortuni e decessi causati da eventi climatici estremi
  • Malattie indotte dal calore, in particolare tra i gruppi vulnerabili
  • Malattie respiratorie causate dall’inquinamento atmosferico
  • Malattie trasmesse da acqua, cibo e vettori – ad esempio, la diffusione della dengue da regioni precedentemente limitate a oltre 100 paesi
  • Cambiamenti nella qualità e quantità degli alimenti, portando a malnutrizione – variabilità climatica e siccità crescenti provocano ulteriori perdite di raccolti, cibo e foraggi nei paesi già vulnerabili a difficili condizioni climatiche.

Anche se la comunità internazionale riuscirà a raggiungere l’obiettivo di 1,5 gradi, molteplici impatti sanitari rimarranno, ai quali i sistemi sanitari del futuro dovranno adattarsi.

Allo stesso tempo, molte misure di protezione climatica sono associate a vantaggi per la salute, come la riduzione degli inquinanti atmosferici, il cambiamento nelle abitudini alimentari e nella dieta, nonché l’aumento dell’attività fisica.

Resilienza nell’assistenza sanitaria

La sostenibilità nel settore sanitario comporta anche la promozione della resilienza contro il cambiamento climatico, fondamentale per il successo a lungo termine delle strutture sanitarie. Il settore sanitario è particolarmente adatto a svolgere un ruolo di leadership in questo contesto, contribuendo attivamente al cambiamento sociale. Grazie all’alto prestigio che godono le professioni sanitarie, queste istituzioni sono in una posizione unica per educare e trasmettere conoscenze. Possono fungere da motivatori, aiutando le persone non solo a migliorare la propria salute, ma anche a tutelare la salute della nostra società e dell’ambiente.

Le sfide portate dal cambiamento climatico sono molteplici e richiedono una risposta completa da parte del settore sanitario. Non si tratta solo di adattare le strutture sanitarie alle nuove condizioni climatiche, ma anche di contribuire attivamente alla riduzione degli impatti climatici e alla gestione dei cambiamenti sociali che inevitabilmente ne derivano.

Orientando la sua strategia verso la sostenibilità ecologica, sociale ed economica, la direzione ospedaliera si prepara efficacemente alle sfide future del settore. Ciò comprende la gestione dei costi energetici in aumento, che potrebbero portare a difficoltà finanziarie, e la gestione della crescente carenza di personale sanitario, esacerbata dai cambiamenti demografici. Inoltre, si affrontano gli investimenti necessari per il rinnovo delle infrastrutture, la gestione degli effetti persistenti del Covid-19 e l’adattamento al rapido progresso della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale.

Anche la trasformazione verso strutture di leadership più flessibili e diversificate e la garanzia dell’assistenza sanitaria nelle aree rurali sono temi rilevanti. Inoltre, è cruciale l’adattamento alle normative europee in materia di sostenibilità, come la tassonomia e la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). Tutti questi elementi fanno parte di una gestione dinamica, capace di adattarsi rapidamente agli obiettivi in evoluzione, garantendo così un orientamento a prova di futuro.

    Gestione sostenibile come risposta al cambiamento climatico

    Il ruolo degli ospedali nella transizione ecologica

    Gli ospedali contribuiscono dal 5 al 7% all’impronta di CO2 nazionale. Sono chiamati a rafforzare le loro strategie di sostenibilità, non solo attraverso infrastrutture energeticamente efficienti e la riduzione dei gas anestetici, ma anche mediante l’uso della telemedicina e l’implementazione di concetti di alimentazione sostenibile.

    Un “acquisto sostenibile” gioca un ruolo centrale nella gestione ecologica delle strutture sanitarie. Acquistando consapevolmente prodotti che soddisfano criteri ecologici e sociali, viene ridotto l’impatto ambientale. Queste misure sono supportate da una valutazione e consulenza sulla sostenibilità, che garantisce che gli aspetti ambientali siano considerati in tutte le decisioni.

    Le seguenti aree e relative misure possono costituire un primo passo verso uno sviluppo sostenibile:

    • Infrastrutture ad alta intensità energetica – Riduzione attraverso misure energeticamente efficienti (consumo di calore e freddo, preparazione acqua calda e vapore, ristrutturazione dell’involucro edilizio, uso di LED) e analisi del valore d’uso.
    • Produzione di energia con fonti non fossili (pompe di calore, impianti fotovoltaici, ecc.).
    • Promozione della biodiversità attraverso la de-sigillatura di superfici e l’espansione dei giardini, verde su tetti e facciate.
    • Acquisto – Criteri di approvvigionamento ecocompatibili, riduzione dei prodotti usa e getta, pulizia (intervallo, detergenti), lavanderia (riduzione, lavaggio ripetuto), calcolo del ciclo di vita di grandi gruppi di prodotti prima dell’acquisto, gestione della catena di approvvigionamento.
    • Trattamenti medici – Riduzione dei gas anestetici attraverso anestesia regionale, anestesie a basso flusso e recupero dei gas anestetici, uso della telemedicina, evitamento delle “inutili occupazioni dei letti”, cura diurna, prevenzione di prescrizioni errate di farmaci…
    • Concetti di mobilità: riduzione del traffico indotto da parte di dipendenti, pazienti e visitatori (maggiore utilizzo dei trasporti pubblici, carpooling, promozione della mobilità ciclistica e transizione verso la mobilità elettrica).
    • Concetti di alimentazione sostenibile.
    • Prevenzione dei rifiuti.
    • Gestione della catena di approvvigionamento

    Integrazione dell’economia circolare e delle normative sulla sostenibilità

    Il concetto di “economia circolare” sta diventando sempre più parte integrante dei fornitori di servizi sanitari, così come l’adattamento alle nuove normative come la “Legge sulle catene di approvvigionamento”. Queste iniziative non solo promuovono l’uso responsabile delle risorse, ma assicurano anche che il settore sanitario contribuisca agli obiettivi globali di sostenibilità.

    Gestione della sostenibilità come parte della cultura aziendale

    La moderna gestione della sostenibilità nel settore sanitario integra tematiche ecologiche, sociali ed economiche, portando a una professionalizzazione che è radicata in tutti i processi aziendali – secondo il motto “Health in all Policies”.

    Integrazione della sostenibilità nel core business delle strutture sanitarie

    Adattamento alle normative legali: La crescente regolamentazione, come la tassonomia UE e la CSRD, spinge le strutture sanitarie ad adattare le proprie strategie. La somma del bilancio, i ricavi netti e il numero di dipendenti diventano indicatori chiave per la rendicontazione della sostenibilità.

    Report sulla sostenibilità come base per trasparenza e sviluppo: I “report sulla sostenibilità” sono uno strumento fondamentale per rappresentare i progressi e gli sforzi nel campo della sostenibilità. Offrono una visione trasparente del bilancio ecologico e delle prestazioni sociali delle organizzazioni sanitarie, costituendo un passo decisivo verso una gestione sanitaria responsabile.

    Professionalizzazione tramite consulenza sulla sostenibilità: La consulenza sulla sostenibilità supporta le strutture sanitarie nello sviluppo e implementazione di strategie sostenibili efficaci. Un report sulla sostenibilità ben progettato non solo dimostra l’impegno di una struttura, ma può anche servire da punto di riferimento per miglioramenti continui.

    Conclusione: Sostenibilità nel settore sanitario

    Il momento di agire è ora. Data l’alta efficacia potenziale, non agire non è più un’opzione – iniziamo con le nostre strategie di sostenibilità, soprattutto nel settore sanitario, per passare “dalla più grande minaccia alla più grande opportunità” (Lancet). La sostenibilità diventerà una parte integrante della strategia aziendale.

    Da un lato, devono essere compiuti sforzi massimi per contenere l’aumento della temperatura globale, dall’altro, rafforzare la resilienza climatica e trasformare la società è un punto centrale in cui il settore sanitario può giocare un ruolo molto importante.

    Solo attraverso la collaborazione di tutti gli attori (industria e settore sanitario) può essere avviato un processo di cambiamento sostenibile.

    Autore

    Portrait Margit Holzhammer

    Margit Holzhammer. Giurista, ex direttrice di un ospedale per molti anni, docente di CSR in diverse università e consulente CSR e sostenibilità presso il Terra Institute. I settori di specializzazione sono le strutture sanitarie, le banche e il turismo. Margit dirige l’ufficio Terra a Innsbruck.

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