Cosa devono sapere e fare ora le imprese – Guida ESPR 2024 nel whitepaper gratuito
L’Unione Europea ha appena lanciato una delle iniziative più ambiziose in materia di sostenibilità degli ultimi anni: il Regolamento Ecodesign per Prodotti Sostenibili (ESPR). In vigore dal 18 luglio 2024, questa normativa cambia radicalmente le regole del gioco per imprese di ogni settore, dal tessile all’elettronica, passando per acciaio, mobili, vernici, lubrificanti e molti altri.
Non si tratta solo di efficienza energetica. L’ESPR impone nuovi requisiti su durabilità, riparabilità, tracciabilità, contenuto riciclato, presenza di sostanze pericolose e molto altro. Il cuore pulsante di questo cambiamento? Un nuovo approccio alla progettazione del prodotto, in ottica circolare e trasparente, che riguarda l’intero ciclo di vita — dalla fabbricazione al fine vita.
Se ti occupi di progettazione, R&D, supply chain, compliance, marketing o sostenibilità, è il momento di agire.
Per aiutare le imprese a orientarsi in questo scenario complesso, Terra Institute ha pubblicato un whitepaper gratuito: “ESPR 2024 – Guida Strategica alla Nuova Regolamentazione Ecodesign per le Imprese”.
All’interno troverai:
- Un’analisi chiara e aggiornata della normativa
- Le categorie di prodotto coinvolte
- Le tempistiche e gli obblighi per le imprese
- Le leve strategiche per trasformare la compliance in innovazione
- I passi da seguire per prepararsi in modo efficace
Il nostro obiettivo è accompagnare le aziende verso una transizione consapevole, pratica e concreta.
Scarica ora il whitepaper e preparati al cambiamento!
AutorE
Annika Zamboni
Con un background economico e plurilingue, Annika ha conseguito la laurea in Economia e Management, completando poi un doppio master in Management e Sostenibilità presso le Università di Trento e Brema. Dopo esperienze nel settore bancario e nella consulenza fiscale e di sostenibilità, oggi presso Terra Annika supporta le aziende, comprese le PMI, nello sviluppo di strategie aziendali e nel reporting. Si occupa anche della Tassonomia UE.